Di seguito le principali notizie riportate:
Dal 1° aprile non si potrà più pagare con i MAV
Per il pagamento dei contributi, da gennaio 2022 sono disponibili gli Avvisi di Pagamento PagoPA, che hanno sostituito i bollettini MAV. Dal 1° Aprile saranno completamente dismessi i MAV emessi da Inarcassa per le scadenze antecedenti la data del 10.01.22.
1a rata minimi 2023, già disponibili i Pago PA per facilitare rateazioni e F24
È stata anticipata l’emissione dei PagoPA della prima rata dei minimi, per venire incontro alle richieste di chi utilizza InarcassaCard per rateizzare, per chi vuole scegliere quando pagare in funzione della disponibilità e soprattutto per chi vuole compensare subito con F24. Naturalmente la scadenza resta al 30 giugno, come di consueto.
Deroga del minimo soggettivo
Gli iscritti che prevedono, per il 2023, di avere un reddito inferiore al minimo contributivo, pari a €17.069,00, possono richiedere la deroga al pagamento del minimo soggettivo. Ricordiamo che la richiesta va inoltrata tramite l’applicazione dedicata, disponibile su Inarcassa On Line, entro il 31 maggio p.v.
Indennità di Maternità, estensione e gravidanza a rischio
Dal 3 aprile sarà disponibile nell’area riservata su Inarcassa On Line – nella sezione “Domande e certificati > Domande” – la richiesta per l’indennità di maternità anticipata in caso di gravidanza a rischio; in presenza di gravi complicanze della gestazione o persistenti forme morbose che si presume possano essere aggravate dallo stato di gravidanza è possibile ottenere una indennità a copertura del periodo precedente i 5 mesi di tutela obbligatoria.
Bandi 2023 prestiti d’onore e finanziamenti in conto interessi
Dal 1° aprile saranno disponibili i nuovi bandi dei Prestiti d’onore per i giovani iscritti under 35 (anche riuniti in associazioni, società di professionisti e tra professionisti) e le professioniste madri di figli in età scolare, (fino a € 15.000, con il 100% degli interessi a carico di Inarcassa), e quelli dei Finanziamenti agevolati in conto interessi, finalizzati all’allestimento, al potenziamento dello studio e allo svolgimento d’incarichi professionali (fino a € 30.000, con l’abbattimento in conto interessi del 3% a carico Inarcassa).
Rivista cartacea o on line?
Da oltre 10 anni, la Rivista ‘Inarcassa Welfare e Professione’ – prevista dal nostro Statuto – viene diffusa in formato digitale al fine di evitare lo spreco di materie prime, mantenendo con piacere l’invio del formato cartaceo ai soli associati che esprimono questa preferenza. Invitiamo dunque gli interessati ad indicare su iOL se desiderano ricevere la rivista in formato cartaceo.
La Newsletter di marzo è stata pubblicata sul sito www.inarcassa.it, alla voce “Newsletter